Ingredienti
n.
3 ossibuchi di vitello
n.
1 scatola pomodori pelati
n.
4 cucchiai olive infornate
n. 1 cipolla bionda
n. 1 bicchiere vino bianco secco
n. 2 limoni (il succo)
n. 1 arancia (il succo)
n. 3 cucchiai olio Evo
sale aromatizzato, pepe
brodo vegetale
g. 300 farina di polenta ottofile
Procedimento
Spremete i due limoni e l’arancia e
mettete il succo in una terrina capiente, aggiungete del sale aromatizzato,
mescolate. Intingete gli ossibuchi nel liquido, rigirateli e poi lasciateli a
bagno nel succo per una mezz’oretta circa.
Affettate sottilmente la cipolla e
fatela soffriggere con l’olio senza farla colorare. Scolate gli ossibuchi dall’intingolo
e fateli aromatizzare da entrambi i lati nel soffritto.
Aggiungete ora i pelati schiacciati
e il vino bianco; quando gli ossibuchi avranno ripreso il bollore aggiungete le
olive infornate; aggiustate di pepe e portate a cottura. Se la “puccia” dovesse
asciugarsi troppo, aggiungete del brodo vegetale. Il tempo di cottura dovrebbe
aggirarsi attorno alle due ore circa.
Nel frattempo preparate la polenta:
fate sobbollire litri 1,2 di acqua, salate e poi rovesciate a pioggia la
farina; aggiungete un cucchiaio d’olio e fate cuocere per 45 minuti. La polenta
“va menata” continuamente.