venerdì 28 settembre 2012

POLPETTE DI QUINOA COTTE IN FORNO, CON ZUCCHINE E SESAMO


Ricetta eseguita dalla mia cuginetta Marika
Ricetta ispirata dalle numerose presenti online, in particolare dal sito “spigoloso.com”.

Ingredienti per 4 persone

g. 200 Quinoa
n.     2 zucchine
n.     2 uova
n.     3 cucchiai di Parmigiano
Pangrattato q.b
Olio
Sale
Semi di Sesamo

Procedimento

Versare la quinoa in una bacinella con dell’acqua e lasciatela a bagno per 7-8 ore.
Scolatela bene e versatela in una pentola con una quantità d’acqua tale da ricoprirla almeno di un centimetro. Cuocete la quinoa con un cucchiaio d’olio e un pizzico di sale per 20-25 minuti.
Scolatela, lasciatela raffreddare qualche minuto. Nel mentre, tagliare a piccoli cubetti le zucchine. Per una versione più gustosa, e per chi non ama le zucchine troppo croccanti, ripassare le zucchine per pochi minuti in una padella con olio e del porro a rondelle sottili.
Amalgamate in una ciotola la quinoa, le zucchine, le uova, il parmigiano, un filo d’olio e un pizzico di sale, aggiungete pan grattato se serve per avere la consistenza giusta.
Formate le polpette e disponetele su una pirofila ricoperta di carta da forno. Cospargete le polpette con i semi di sesamo.
Cuocete in forno per 20 minuti a 180 gradi.

domenica 23 settembre 2012

PASSATO DI PATATE DOLCI E LENTICCHIE



Ingredienti

n.     2 grosse patate dolci o americane
g. 150 lenticchie piccole
n.     1 scalogno grosso
n.     2 cucchiai di olio Evo
n.     1 rametto di rosmarino
           brodo di verdura q.b.
           sale e pepe

Procedimento

Cominciate col preparare un buon brodo di verdure, bello saporito e fatelo raffreddare.
Mettete a bagno per un’oretta le lenticchie in modo che si lavino e che comincino ad ammorbidirsi.
Nel frattempo pelate le patate dolci, tagliatele a pezzetti e mettetele in acqua in modo che non anneriscano.
In una padella fate soffriggere l’olio con lo scalogno tagliato grossolanamente, poi aggiungete le patate e le lenticchie scolate dalla loro acqua.
Fate soffriggere e poi aggiungete il brodo di verdura freddo e portate a bollore. Decidete voi quanto brodo mettere, dipende se volete il passato bello spesso oppure un po’ brodoso.
Aggiungete il rametto di rosmarino, salate e pepate.
Quando le verdure saranno belle cotte, togliete il rametto di rosmarino e passate il tutto col minipimer.
Io ho servito il passato abbastanza liquido da poterlo mangiare con delle palline croccanti di pane acquistate in Austria.
Una vera bontà!

sabato 15 settembre 2012

I VOSTRI FIGLI NON SONO I VOSTRI FIGLI

di Gibran Kahlil Gibran

I vostri figli non sono i vostri figli.
Sono i figli e le figlie della vita stessa.
Essi non vengono da voi, ma attraverso di voi,
e non vi appartengono benché viviate insieme.
Potete amarli, ma non costringerli ai vostri pensieri,
poiché essi hanno i loro pensieri.
Potete custodire i loro corpi, ma non le anime loro,
poiché abitano case future, che neppure in sogno potrete visitare.
Cercherete d’imitarli, ma non potrete farli simili a voi,
poiché la vita procede e non s’attarda su ieri.
Voi siete gli archi da cui i figli, le vostre frecce vive, sono scoccate lontano.
L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero infinito, e con la forza vi tende,
affinché le sue frecce vadano rapide e lontane.
In gioia siate tesi nelle mani dell’Arciere,
poiché, come ama il volo della freccia, così l’immobilità dell’arco