g. 200 acqua
g
200 farina antigrumi
g. 100 olio di semi di arachide
n. 4 uova intere
n. 1 limone (la buccia grattugiata)
n. 1 pizzico di sale
zucchero a velo
Procedimento
Accendete il forno e portatelo a
200°, poi rivestite con della carta forno due teglie da forno.
Mettete in una padella molto
capiente, l’acqua, l’olio e il sale e mettetela sul fuoco; non appena i liquidi
iniziano a bollire togliete dal fuoco e buttate tutta la farina in un sol colpo
e, con una frusta a mano mescolate velocemente.
A questo punto, rovesciate l’impasto
nel boccale dell’impastatrice e fate lavorare con la frusta piatta per farlo
intiepidire.
Ad una ad una unite le uova e fate
lavorare a lungo, poi unite la buccia grattugiata del limone.
Fate lavorare ancora e poi
rovesciate l’impasto in una terrina
Con l’aggeggio per fare le palline
di gelato, fate delle palline con l’impasto e posizionatele sulle teglie
ricoperte di carta forno, attenzione non mettetene tante perché queste castagnole quintuplicano, io ne ho messe sei per teglia.
Infilate le teglie in forno e fate
cuocere per 30-35 minuti circa. Se decidete di fare le palline più piccole
diminuite il tempo di cottura.
Appena saranno cotte, togliete dal
forno e spolverizzatele con dello zucchero a velo.
Se volete potete riempirli con della
crema pasticcera oppure “pucciarli” nell’alchermes per dar loro sapore perché
così come sono “sanno di poco”.
Sono meglio fritti, ma io
odioooooooooo friggere!!!
Ma sono dei bigné, più che delle castagnole, o no? come procedimento mi pare proprio quello della pasta choux dei bigné, e se dici che si possono pure riempire :-S ...
RispondiEliminaSi gli somigliano molto, l'unica differenza mentre per la pasta choux dopo aver messo la farina in un colpo solo la rimetti sul fuoco, questa no; credo sia proprio per mantenere un po' di umidità per il forno altrimenti seccherebbero troppo.
RispondiEliminaMia cognata per esempio le ha riempiti con il sanguinaccio e le sono piaciute molto, io invece le ho pucciate nell'alchermes